Cosa Sono Le Obbligazioni Di Stato E Quali Vantaggi Offrono

Obbligazioni
Investimenti

Un’obbligazione, o bond in inglese, rappresenta un titolo di debito emesso da enti pubblici, aziende o organismi internazionali per raccogliere fondi. Chi acquista un’obbligazione ha diritto a ricevere il rimborso del capitale alla scadenza, oltre a una remunerazione periodica sotto forma di cedola. Le cedole possono essere pagate annualmente, semestralmente o trimestralmente. Esistono diversi tipi di obbligazioni: quelle a tasso fisso, come i BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) e i CCT (Certificati di Credito del Tesoro) a tasso variabile, e i cosiddetti zero-coupon bond, che non prevedono cedole. Alcuni titoli possono avere meccanismi step up o step down, come i BTP Valore, con cedole che variano nel tempo, oppure essere indicizzati all’inflazione, come i BTP Italia.

La BCE Può Influire Sui Tassi D’interesse Delle Obbligazioni Di Stato?

Un sondaggio di Moneyfarm ha rivelato che il 77% degli intervistati non è a conoscenza di come le decisioni sui tassi di interesse della Banca Centrale Europea (BCE) influenzino i prezzi e i rendimenti dei titoli di Stato. Comprendere questi effetti è cruciale, specialmente dopo il taglio dei tassi di riferimento da parte della BCE a giugno e le previsioni di ulteriori riduzioni. In generale, una diminuzione dei tassi di interesse tende ad abbassare i rendimenti dei titoli di Stato, ma aumenta il prezzo delle obbligazioni esistenti. Tuttavia, le aspettative future giocano un ruolo importante. Ad esempio, la decisione della BCE di giugno era attesa da tempo e gli investitori hanno focalizzato l’attenzione sulla possibile revisione al rialzo delle aspettative inflazionistiche, che potrebbe portare a una maggiore cautela da parte della banca centrale in futuro.

Quali Sono I Vantaggi Fiscali Nel Detenere Obbligazioni Di Stato?

Investire in titoli di Stato comporta vantaggi fiscali di cui pochi risparmiatori sono consapevoli. Solo il 34% degli intervistati da Moneyfarm è a conoscenza dell’aliquota fiscale agevolata applicabile agli interessi e alle plusvalenze sui BTP. I titoli di Stato, infatti, godono di una tassazione favorevole con un’aliquota del 12,5% sia sugli interessi percepiti (cedole) che sulle plusvalenze derivanti dalla vendita anticipata. L’imposta è trattenuta alla fonte dall’intermediario finanziario, che si occupa di versarla direttamente all’erario.

Questa aliquota ridotta si applica anche ai titoli di Stato esteri inclusi nella “white list”, ovvero paesi con cui l’Italia ha accordi di scambio di informazioni fiscali (oltre 120 giurisdizioni). Per altri strumenti finanziari, come le obbligazioni societarie e le azioni, la tassa sul capital gain è del 26%, applicata al momento della vendita del titolo, se il prezzo di vendita supera quello di acquisto. Inoltre, i BTP e gli altri titoli di Stato godono di ulteriori vantaggi fiscali, come l’esenzione dalla tassa di successione e l’esclusione dal calcolo dell’ISEE (l’indicatore della situazione economica equivalente) fino a 50.000 euro, come previsto dalla Legge di Bilancio 2024.

Condividi: