Il risparmio è una materia molto semplice quanto complessa. Molti sanno cos’è teoricamente, ma peccano nella pratica, correndo il rischio di rimanere senza risorse per poter sostenere le spese, almeno quelle essenziali. Ma l’educazione finanziaria viene in soccorso alle persone, aiutandole a costituire un cuscinetto su cui poter contare per finanziare qualche spesa extra rispetto a quella essenziale.
Consigli Per Un Risparmio Costante
La prima cosa da fare per un risparmio costante ed intelligente e prefissare per quale obiettivo si sta risparmiando. Gli obiettivi possono essere di breve o lungo termine. Nei primi si inseriscono obiettivi come una vacanza estiva, l’acquisto di un’automobile, mentre nel secondo caso di parla di un mutuo o di costituire un’azienda. Combinare le due tipologie creerà più stimoli, nel senso che il raggiungimento degli obiettivi di breve farà da carburante per il raggiungimento degli obiettivi a lungo termine.
Bisogna ricordare che gli obiettivi di risparmio devono essere realistici e raggiungibili, poiché stabilire un traguardo impossibile da raggiungere diventa frustrante e può minare le azioni fatte fino a quel momento. Per evitare ciò si può usare il metodo S.M.A.R.T. L’acronimo sta a significare Specifico, Misurabile, Attendibile, Rilevante e Temporizzabile.
Altra azione fattibile è dividere le spese fisse da quelle variabili. Nei costi fissi si ricomprendono Affitto e bollette, mentre nei costi variabili rientrano ricariche telefoniche, shopping e svago in generale. Molto importante per un risparmio ottimale è limitare al massimo le spese variabili. Evitare una spesa non necessaria, come acquistare l’ultima versione di IPhone, può aiutare molto. Altro consiglio è quello di scegliere almeno un giorno nella settimana in cui non si effettuano spese variabili.
Quando le entrate sono molto limitate, per risparmiare è possibile utilizzare la tecnica 50/30/20. Questi numeri rappresentano la suddivisione del proprio risparmio. Il 50% delle risorse disponibili verrà indirizzato per il sostenimento dei costi fissi (affitto, bollette); il 30% è destinato per le spese riguardanti hobby, barbiere/parrucchiere, quindi i succitati costi variabili; il 20% serve per creare un proprio cassetto o ripagare precedenti debiti non pagati.
Cosa molto importante è formare un fondo di emergenza, in quanto la vita è imprevedibile. Nel raggiungimento dei propri obiettivi di risparmio, il soggetto deve anche saper prevedere un lasso di tempo in cui non riuscirà a risparmiare e non attenersi ai piani iniziali. Questo capita spesso in estate, quando si esce molto e aumentano le spese variabili. Molti esperti consigliano di accantonare almeno il 5% del proprio reddito, creando un budget per sostenere eventuali spese impreviste.
