La carta Postepay sta avendo un enorme successo tra i risparmiatori. Ma cos’è effettivamente? Postepay è una prepagata ricaricabile di Poste Italiane con cui è possibile acquistare beni/servizi dai negozi online e fisici aderenti ai servizi VISA. È possibile per il risparmiatore prelevare somme negli appositi ATM Postamat e sportelli bancari con marchio VISA o VISA Electron. Tra le carte più famose vi è Postepay Evolution.
Per ricevere la carta Postepay bisogna recarsi presso un ufficio postale avendo a portata di mano un documento di riconoscimento ed il codice fiscale. Si compila un modulo di richiesta e seguire il procedimento spiegato dall’impiegato delle Poste. Ovviamente bisognerà sostenere un costo, il quale risulta molto basso. Per la carta il costo è di 10 euro da pagare annualmente, in aggiunta 5 euro per effettuare la prima ricarica, la quale è obbligatoria. Una volta consegnata la carta, è possibile usufruire immediatamente di tutti i servizi.
Cosa Prevede L’Iniziativa Di Poste A Favore Dei Possessori Postepay?
Una delle carte più utilizzate nel panorama italiano, Postepay, riserverà ai suoi possessori una novità molto importante. I detentori della carta possono partecipare al programma di cashback, stesso programma di rimborsi con pagamenti virtuali eliminato dal Governo. Il servizio alternativo a quello statale è stato avviato pochi giorni fa.
I clienti Postepay potranno richiedere un rimborso di un euro su ogni transazione, con la condizione che la spesa sia superiore ai 10 euro, fino al raggiungimento cumulativamente di 10 euro di cashback giornalieri. Per l’utilizzo del servizio, è necessario scaricare l’app di Postepay ed utilizzare il QRCode utile per il pagamento e riscossione del rimborso. Il servizio di rimborso o cashback potrà essere utilizzato solo con i negozi che aderiscono all’iniziativa e la lista può essere consultata sul sito di Poste Italiane.
La proposta di rimborsi Postepay potrà essere usufruita fino al 31 marzo ed il servizio è valido sia per i possessori di Postepay Evolution con IBAN (Coordinate Bancarie), sia per quelli che hanno la forma standard della carta, cioè senza IBAN.