I Tassi D’interesse Sui Conti Correnti Aumentano, Cosa Comporta Per I Correntisti?

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Conti correnti

Questi ultimi anni sono stati molto turbolenti dal punto di vista finanziario: la pandemia e poi lo scoppio della guerra in Ucraina hanno creato parecchia paura sui mercati. Quest’ultimo evento ha causato un enorme innalzamento dell’inflazione a livello mondiale, costringendo le banche a muovere dopo molti anni i tassi d’interesse verso l’alto. Dopo quasi un anno dallo scoppio della guerra ci troviamo ancora a far fronte ai rincari dei prezzi. L’aumento dei tassi da parte delle banche centrali sta avendo ripercussioni sui tassi riconosciuti sui conti correnti, ma in che modo li sta influenzando?

L’aumento Dei Tassi Cosa Vorrà Dire Per I Consumatori?

L’ABI (Associazione Bancaria Italiana) ha informato i consumatori italiani circa l’aumento dei tassi d’interesse riconosciuto sulle giacenze medie dei conti correnti. L’ABI ha reso pubblico anche che gli attuali rendimenti si trovano intorno allo 0,11%, percentuale che può risultare molto bassa, ma di molto maggiore rispetto a qualche tempo fa. Gli esperti del settore non escludono ulteriori aumenti dei tassi, ma i segni di rallentamento dell’inflazione a livello globale dà maggiore speranza.

La variazione dei tassi d’interesse delle banche centrali ha fatto si che quello riconosciuto sui conti correnti salisse dallo 0,02% allo 0,11%. Per fare un esempio, con lo 0,02% veniva riconosciuto su una giacenza media di 10.000 euro solo 2 euro lordi. Adesso con lo 0,11% quest’importo è passato a 11 euro lordi riconosciuti ad agosto. Questo avviene perché le banche stanno cercando anche di attrarre nuovi clienti, mediante l’appetibilità dei conti correnti aumentata dall’aumento dei tassi.

Il presidente dell’ABI Antonio Patuelli ha dichiarato che la conformazione dell’offerta delle singole banche alle direttive della BCE non sono uno scherzo. Questo in quanto si è passati da una situazione di tassi d’interessi bloccati a tassi in aumento. L’aumento è dovuto essenzialmente all’aumento del costo sulle operazioni TLTRO (Targeted long term refinancing operations), mediante il quale le banche ottenevano fondi per prestiti alle famiglie.

Cosa Registra L’ABI Sulla Variazione Dei Tassi D’interesse?

L’ABI ha registrato che i tassi d’interesse applicati sui conti correnti sono saliti dallo 0,02% di agosto al sopra citato 0,11%. Aumento che all’apparenza può sembrare trascurabile, ma che non lo è se confrontato con quello che era la situazione pre-aumento dei tassi. In base a come si sta delineando lo scenario bancario, ogni ente creditizio potrà applicare la strategia che gli permette di attrarre maggior clientela. Infatti, l’ABI afferma con forza l’indipendenza delle singole banche e avverte che nel prossimo futuro ci potrebbero essere degli innalzamenti delle giacenze, in linea con le politiche di rialzo della BCE

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