Nuova Truffa SMS Sui Conti Correnti, Come Evitarla

truffa SMS
Conti correnti

Al giorno d’oggi cadere in una truffa non è così facile, grazie alle moderne tecnologie e alla consapevolezza maggiore delle persone. Purtroppo, i malintenzionati inventano sempre nuovi metodi per cercare di racimolare più soldi possibili. Adesso si sta diffondendo una nuova truffa attraverso un SMS. Questo SMS annuncia al malcapitato un accredito improvviso, falso ovviamente, di 200 euro sul suo conto corrente. Ci sono persone che sono state vittime di questa truffa, soprattutto coloro che da poco hanno iniziato ad utilizzare l’home banking.

Truffa SMS, Le Tipologie Più Diffuse

Questa nuova truffa SMS sfrutta lo smishing, che differisce dal phishing, ma il funzionamento è lo stesso. La nuova azione fraudolenta consiste in un attacco hacker tramite SMS o messaggistica istantanea (per esempio sui social network) da parte di finte banche o istituti di credito. È stato segnalato anche uno pseudonimo “A. Exclusivo”, il quale invia un messaggio con il seguente testo “Hai ricevuto un bonus al tuo conto di investimento! Inizia da 200 euro e guadagna fino a 1.500 euro di profitto”. Il messaggio finisce dicendo “Per più info clicca qui”, con un link fake che ti hackera il sistema.

Questa truffa non è nuova: la si è già vista con SMS Amazon in cui ti dice che sei il destinatario di un bonus acquisto. Gli oggetti di questi messaggi possono essere molteplici: per esempio possono riguardare la perdita di una password, offerte o premi, con un link da cliccare rapidamente altrimenti si perde il premio o la password verrà bloccata. Solamente che questo link richiede l’inserimento di dati sensibili, necessari ai truffatori per rubare denaro dai conti correnti delle persone

Come Riconoscere Una Truffa Su SMS

La truffa per SMS (in inglese “smishing”) è in rapida diffusione e in incremento. La presenza capillare di dispositivi mobili od elettronici in generale, il modo più semplice per i malintenzionati è manomettere i dispositivi per cernire dati sensibili al fine di rubare denaro. Ci sono dei modi per evitare di cadere in queste trappole. Dalle comunicazioni che si ricevono ci sono degli indicatori per capire se è legittima o fraudolenta:

  1. I soggetti pubblici o le istituzioni di credito, per dirne qualcuno, non chiederanno mai dati sensibili per SMS. Un messaggio che ti indichi di inserire dati come PIN o altri codici, starne alla larga;
  2. La rapidità con cui i messaggi ti spingono ad agire è un ulteriore segnale di pericolo. I casi maggiormente utilizzati sono una password rubata o altro problema di sicurezza, oppure un evento altamente positivo, come un accredito improvviso sul conto corrente.

Prima di fare qualcosa, come ad esempio cliccare su un link, assicurarsi di quei segnali. Come nel caso dei 200 euro, basta andare a vedere se c’è effettivamente l’accredito sul proprio conto corrente o chiamare la banca. Quindi attenzione a questi messaggi e alle richieste di informazioni sensibili, assicurarsi prima che quella comunicazione arrivi da fonti attendibili.

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