In Quale Asset Finanziari Investire La Propria Pensione?

investire pensione
Investimenti

Un investitore impiega le proprie risorse per cercare di investirle in maniera fruttuosa sui mercati finanziari, a prescindere dalla propria età biologica. Anche investire durante la pensione può giovare alle proprie finanze, ma bisogna scegliere con cura gli asset su cui puntare il proprio denaro. Purtroppo in Italia non esiste una buona cultura finanziaria e le persone preferiscono detenere la propria ricchezza in liquidità, la quale ammonta quasi al PIL italiano, secondo i dati estrapolati a giugno 2021 dalla Banca D’Italia.

Investire la propria ricchezza, indipendentemente se si è in pensione o meno, viene fatto in momenti sbagliati. Per essere più preciso, gli investitori impiegano le proprie risorse quando i mercati hanno valutazioni molto alte e non fanno nulla quando la bolla si sgonfia e ci sono le migliori occasioni di profitto. Ne è un esempio la mole di denaro liquido accumulato durante il crollo dei mercati causato dal Covid. Torniamo all’argomento principale: in quale asset class dovrebbe investire una persona che ha terminato la propria vita lavorativa? Scopriamolo insieme.

In Quali Strumenti Investire Dopo La Pensione

Una persona inizia a percepire le proprie risorse nel momento in cui inizia a lavorare, a circa 25 – 30 anni. In questa fase di vita le prime necessità che vengono a galla sono l’acquisto di un’auto e l’apertura di un mutuo per la prima casa. Ecco, in questa fase, la persona dovrebbe investire le proprie finanze in programmi integrativi della pensione ed investire sui mercati finanziari in un’ottica di medio/lungo termine (si parla di circa 40 anni). Una ripartizione molto consigliata dai consulenti è la seguente: investire il 40% in ottica di medio/lungo termine, il 10% in strumenti liquidi, come i Titoli di Stato a breve termine e la restante parte utilizzarla per le esigenze quotidiane. Inoltre, una persona potrebbe fittare l’abitazione acquistata con il mutuo e percepire un reddito che vada a pagare le rate del mutuo. Così facendo il mutuo viene finanziato completamente dai canoni di locazione (volgarmente affitto) che si percepisce.

E come dovrebbe investire una persona che si ritrova a percepire la pensione (dai 65 anni in poi)? La parte destinata agli strumenti più rischiosi, come le azioni, dovrebbe essere ridotta, percependo la plusvalenza che nell’arco degli anni è aumentata di parecchio. La composizione del proprio portafoglio titoli dovrebbe spostarsi da una asset allocation rischiosa ad una meno rischiosa. Quindi spostare le risorse dai mercati azionari agli asset considerati “privi di rischio” come i Titoli di Stato, che diventano la parte preponderante, e in immobili. Inoltre avendo all’inizio investito in un fondo integrativo, una persona si ritrova a percepire un’ulteriore entrata al di fuori della pensione pubblica.

Condividi: