Il trading azionario, inteso come attività di investimento fortemente speculativa e non come modalità di gestione del risparmio, è piuttosto complicato. Richiede, infatti, competenze avanzate per essere praticato al meglio e per porre in essere delle concrete prospettive di guadagno.
Alcune di queste competenze riguardano la complessa questione dell’analisi. Per riuscire a “speculare” sul mercato azionario è necessario non solo comprendere la direzione che il prezzo sta seguendo, ma anche e soprattutto intuire quella che prenderà a breve. Non si tratta di prevedere, indovinare, azzeccare. Si tratta piuttosto di raccogliere elementi, interpretarli e calcolare gli scenari statisticamente più probabili. Da qui la necessità di analizzare il mercato in una prospettiva predittiva.
Tra le risorse più utilizzate per raggiungere questo obiettivo spiccano proprio i supporti e le resistenze. Ne parliamo in questo articolo.
Una definizione di supporto e resistenza
Cosa si intende per supporto e resistenza? Ecco una definizione esaustiva.
Il supporto è il livello di prezzo al di sotto del quale un asset “fa fatica” a scendere.
La resistenza è invece livello di prezzo al di sopra del quale un asset fa fatica a salire.
Dovete immaginare il supporto e la resistenza come dei confini invisibili, come delle forze che in qualche modo limitano il proseguimento di un trend, sia esso discendente (come nel caso del supporto) piuttosto che ascendente (come nel caso della resistenza).
Se questa definizione è vera, allora quando il prezzo realmente va oltre il supporto o resistenza significa che è in atto una dinamica fuori dall’ordinario o, semplicemente, sta succedendo “qualcosa”. E’ questa consapevolezza a offrire al trader evidenze circa il comportamento del l’asset nel futuro più o meno immediato.
Va detto che non esiste un solo supporto e una sola resistenza. Questi limiti sono fluidi: dopo un supporto ci potrebbe essere benissimo un altro supporto, e un supporto ancora ulteriore. Stesso discorso per la resistenza. Non è un caso che questi due particolari livelli di prezzo cambino in base al metodo di calcolo. Ne parliamo nel prossimo paragrafo
Come individuare i supporti e le resistenze
Appunto, esistono vari modi per calcolare i supporti e resistenze, per individuare questi livelli di prezzo così “speciali” da fungere da fattore respingente per un asset.
Il metodo più semplice è quello di individuare le cifre tonde più vicine. Può sembrare banale, ma le cifre tonde in qualche modo frenano gli investitori a livello psicologico. Tra l’altro questo è uno dei motivi per cui, anche nei periodi di massima svalutazione dell’euro, la moneta unica ha fatto fatica a raggiungere l’ 1,00 rispetto al dollaro.
Un altro metodo consiste nell’individuazione dei minimi e due massimi, che possono essere settimanali piuttosto che mensili piuttosto che annuali o afferenti a qualsiasi altro lasso di tempo. Sia i minimi che i massimi, infatti, sono considerati dagli investitori dei livelli di prezzo particolari: Quando un asset ci si avvicina, ciò mette in allarme gli investitori, modificandone o impattando sulle loro azioni.
Un altro metodo, senz’altro più complicato, consiste nell’impiego di strumenti statistici ad hoc, ovvero indicatori e oscillatori. iI loro scopo è individuare appunto quei livelli di prezzo che l’asset, visto il trend attuale, farebbe fatica a raggiungere e soprattutto a superare.
Come utilizzare i supporti e le resistenze
In buona sostanza, qual è l’utilità di individuare i supporti e le resistenze? La verità è che il modo con cui un asset interagisce con i supporti e con le resistenze può dire molto sul futuro dello stesso asset.
In linea di massima quando un asset supera un supporto o una resistenza proseguendo nel suo trend, ciò significa che il trend è più forte del previsto e destinato a durare per un periodo di tempo più o meno lungo.
Analogamente, se un asset sfonda il supporto e continua a calare di prezzo, ciò vuol dire che il trend discendente ne è uscito rafforzato. Analogamente che un’asse sfonda la resistenza e continua a salire di prezzo, Ciò significa che il trend ascendente è più forte di quello che ci si attendeva.
Discorso radicalmente diverso se il prezzo rimbalza.. In questo caso potrebbe verificarsi una inversione di tendenza, evento che fa sempre un certo scalpore nel mercato, per quanto non si verifichi poi così raramente.
Ovviamente lo studio dei supporti e delle resistenze non deve essere l’unico strumento per cercare di intuire Il futuro di un trend. A mo’ di controprova dovrebbero essere utilizzati parallelamente altri strumenti, come già citati indicatori e oscillatori